IL MINISTRO DELLE FINANZE Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, e successive modificazioni, concernente l'istituzione e la disciplina dell'imposta sul valore aggiunto e, in particolare, l'art. 28, comma 1, come modificato dall'art. 1, comma 3, del decreto-legge 31 maggio 1994, n. 330, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 luglio 1994, n. 473, il quale prevede che la dichiarazione annuale relativa all'imposta sul valore aggiunto dovuta per l'anno solare precedente deve essere redatta in conformita' al modello approvato con decreto del Ministro delle finanze da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale entro il 20 dicembre dell'anno precedente a quello in cui deve essere utilizzato; Visto il decreto ministeriale 13 dicembre 1979, e successive modificazioni, concernente norme in materia di imposta sul valore aggiunto relative ai versamenti ed alle dichiarazioni delle societa' controllanti e controllate; Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 1980, concernente particolari modalita' di applicazione dell'imposta sul valore aggiunto per le operazioni effettuate dalle agenzie di viaggio e turismo; Vista la legge 30 dicembre 1991, n. 413, ed in particolare gli artt. 5 e 12 con i quali sono stati previsti rispettivamente uno speciale regime impositivo ai fini dell'IVA per l'agriturismo e l'estensione dell'obbligo di rilascio dello scontrino fiscale e della ricevuta fiscale, con le modalita' indicate nelle relative norme di attuazione; Visto l'art. 78 della legge 30 dicembre 1991, n. 413, e successive modificazioni, che ha istituito i Centri autorizzati di assistenza fiscale, nonche' il decreto ministeriale 22 ottobre 1992, n. 494, contenente il regolamento per l'autorizzazione all'esercizio delle attivita' del C.A.A.F.; Visto il decreto-legge 30 agosto 1993, n. 331, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 ottobre 1993, n. 427, contenente, fra l'altro, la disciplina temporanea delle operazioni intracomunitarie agli effetti dell'imposta sul valore aggiunto; Visto il combinato disposto dall'art. 1, comma 3-ter, lettera b), del decreto-legge 31 maggio 1994, n. 330, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 luglio 1994, n. 473, e dell'art. 6 del decreto ministeriale 16 dicembre 1994, che hanno soppresso il modello IVA 99-bis, relativo alle annotazioni degli acquisti e importazioni senza pagamento dell'imposta da parte degli esportatori, e in base ai quali e' stato istituito un apposito quadro nella dichiarazione annuale IVA, riservato agli esportatori e operatori assimilati per l'indicazione dei suddetti acquisti; Visto il decreto-legge 23 febbraio 1995, n. 41, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 marzo 1995, n. 85, che ha introdotto, fra l'altro, il regime speciale IVA per i rivenditori di beni usati, di oggetti d'arte, di antiquariato o da collezione; Considerata l'opportunita' di modificare la struttura dei modelli di dichiarazione annuale IVA al fine di ridurne il numero e semplificare la compilazione; Decreta: Art. 1. Modelli di dichiarazione annuale IVA e modello di ricevuta 1. Sono approvati gli annessi modelli con relative istruzioni, concernenti le dichiarazioni relative all'anno 1995 da presentare ai fini dell'imposta sul valore aggiunto, nonche' la ricevuta per la presentazione di qualsiasi documento all'ufficio IVA: Mod. IVA 11 Base, di colore blu e nero, e Mod. IVA 11 Base- Rimborso, di colore rosso e nero, riservato quest'ultimo ai contribuenti che intendano chiedere in tutto o in parte il rimborso dell'eccedenza dell'imposta, entrambi composti di quattro facciate, e relativi intercalari: intercalare 11/N - regime normale, di colore blu e nero, composto di quattro facciate; intercalare 11/TER - regime speciale agricoltura, di colore blu e nero, composto da quattro facciate. Mod. IVA 26 LP/95 - Prospetto delle liquidazioni periodiche, di colore blu, da allegare alla dichiarazione degli enti e societa' controllanti, composto di due facciate; Mod. IVA 26 PR/95 - Prospetto riepilogativo, di colore blu, da allegare alla dichiarazione degli enti e societa' controllanti, composto di due facciate. 2. E' approvato altresi' il seguente modello di ricevuta: Mod. IVA 12/95, che deve essere utilizzato in caso di presentazione diretta agli uffici IVA dei modelli di dichiarazione annuale IVA e dei relativi allegati nonche' di qualsiasi altro documento destinato all'ufficio. 3. I modelli di dichiarazione annuale sono in tre esemplari: il primo riservato al contribuente; il secondo al servizio meccanografico; il terzo al competente ufficio IVA. 4. La sottoscrizione del dichiarante deve essere apposta nella copia destinata all'ufficio, nell'apposito riquadro, in calce all'ultima facciata.